Il tutto è partito da un oggettino che avevo intenzione di inviare al presidente del Notts County, Aileen Trew. Dopo aver postato sulla bacheca della squadra l’immagine, e aver ricevuto molti complimenti, Giorgio mi contatta per comunicarmi l’organizzazione di questo viaggio per l’ultima di campionato. Mai avrei pensato che una singola foto avrebbe dato il là ad un viaggio dai nostri “cugini" per consegnare nelle mani del presidente qualcosa che avevo fatto produrre per gioco in fabbrica.
Dopo aver conosciuto gli altri componenti del gruppo online si prenota tutto: volo, albergo e sterline per il viaggio. Due mesi di attesa che sembrano lunghissimi ma eccoci qui al giorno della partenza. Molto era già stato organizzato dai ragazzi li a Nottingham per farci passare un bel weekend.
Lo spirito alla vigilia della partenza non è dei migliori, la Juventus ha pareggiato in casa contro il Lecce, mettendo a serio rischio il primo posto e lo scudetto. Atterro a East Midlands dove trovo Malcolm Voce ad attendervi agli arrivi. Una veloce stretta di mano prima di tuffarmi nel freddo (c’erano 8°) clima inglese.

Il venerdì mi aspetta Andy in albergo per portarmi agli allenamenti della squadra. I giocatori sono letteralmente a due passi, si sentono le istruzioni impartite da coach Curle e si provano gli schemi da utilizzare in campo l’indomani. Due sono i giocatori che mi impressionano di più: Alan Judge, conosciuto come Irish Messi e il terzino Sheehan altro giocatore irlandese. Riesco a fare qualche video e delle altre foto poi con Andy si torna allo stadio per un altro giro allo store della squadra. Lì conosco Lynn, la retail manager, che ci mostra la nuova t-shirt creata apposta per Judge; verde con la foto e la scritta IRISH MESSI. Neanche il tempo di acquistarla che dalla porta posteriore entra proprio Alan Judge al quale chiedo una foto e un autografo sulla maglietta.
Nel pomeriggio arrivano gli altri ragazzi, si va a prenderli e poi dopo un veloce passaggio in albergo, la serata si passa in giro tra un pub e l’altro dal Pit and Pendulum, in stile gotico, al Pitcher & Piano ricavato da una chiesa sconsacrata, moderno e classico che si fondono.
5 Maggio – Match day

Invasione di campo generale e poi al Trent Navigation Inn per una birra e la finale di FA Cup. Ci si ritrova poi tutti a casa di Andy per la serata. Sfida in terra straniera a Fifa12 tra me e Ciaran, rispettivamente con Notts County e Juventus. Nonostante i settaggi non appropriati del joystick riesco a mettere in difficoltà il padrone di casa, che vince comunque 3-1. Aiuto poi Luca a battere Joshua che (mortacci sua!!!) ha scelto di giocare Cagliari-Juventus, proprio alla vigilia del match, risultato finale 5-4 per la Juve. Tra una chiacchiera e un bicchierino si fa l’ora di andare. Alcuni di noi partiranno la mattina presto. Noi cerchiamo di riposare un po’.
L’ultimo giorno a Nottingham ci accoglie con uno splendido sole, colazione oramai classica da Starbucks e un giro veloce al centro e al Castello. In albergo mi aspetta Malcolm che mi porta in aeroporto. Stanco per fisicamente per il weekend ma mentalmente riposato lascio il freddo inglese per godermi il caldo di casa. Lo scudetto arrivato con una grande partita è stato il coronamento di un viaggio fantastico.
Il Notts County è una grande famiglia e ora ne faccio parte…COYP!!!!
di Giuseppe Ammirati